Namasté Zenine!
oggi voglio proporvi un articolo un po’ diverso dal solito, un articolo “pronto all’uso”.
Ispirandomi alla stagione corrente, ho pensato potesse essere utile conoscere le proprietà e gli usi di alcuni rimedi naturali per ridurre i sintomi degli stati di raffreddamento (raffreddore, infiammazioni delle vie respiratorie).
Siamo in autunno inoltrato, il corpo è alle prese con vari cambiamenti ambientali. Gli sbalzi termici sono all’ordine del giorno e si verificano con maggior frequenza situazioni in cui il rischio di contagio è maggiore (rispetto all’estate, in autunno e in inverno è molto più frequente trovarsi in aree affollate e chiuse, dove è molto più facile subire un contagio di uno dei virus che causano il raffreddore).
Per chi volesse approfondire, invito a leggere questo articolo dove troverete informazioni più dettagliate e specifiche sulla Rinofaringite infettiva virale (termine tecnico per indicare la malattia più diffusa al mondo: il raffreddore!
Prima di presentarvi le ricette, non posso fare a meno di spiegarvi a grandi linee perché dovreste utilizzare tali rimedi. L’obiettivo di questo Blog, infatti, è utilizzare i prodotti naturali con consapevolezza!
I sintomi del raffreddore
Cosa succede al nostro corpo quando siamo raffreddati?
Ecco i sintomi principali:
- Malessere generale: stanchezza, mal di testa.
- Prurito e pizzicore al naso.
- Produzione di muco: all’inizio il naso “cola”, poi il muco diventa più denso e giallastro. Il naso cola di meno, ma ci sentiamo “tutti tappati”.
- Starnuti: l’organismo produce muco per espellere i virus. Lo starnuto è il segno che sta lavorando bene: serve ad espellere i virus.
- Naso chiuso: le mucose si infiammano e si ingrossano.
Cosa fare? Possiamo intervenire con erbe officinali che abbiano le seguenti funzioni:
- Antinfiammatorie: il nostro organismo produce muco per proteggere le mucose infiammate (per espellere i virus).
- Lenitive: le mucose interne di naso e gola sono infiammate.
- Antibatteriche: quando “lotta” contro i virus, il corpo diventa più vulnerabile. In questo momento è maggiore il rischio di contrarre, oltre all’infezione virale, anche un’infezione batterica.
- Espettoranti/fluidificanti: favorire l’espulsione del muco è una strategia efficace per rimettersi prima. Mentre all’inizio il muco è fluido e “cola”, già dal secondo giorno il muco comincia a diventare più denso e difficile di espellere. Questo può peggiorare e protrarre i sintomi. Insomma, prima ci si libera del muco, meglio è!
Detto questo, procediamo con alcune ricette per trattare il raffreddore:
Tisane per trattare i sintomi del raffreddore
Decotto per il raffreddore
La prima ricetta per trattare il raffreddore è tanto semplice quanto efficace. La radice di Altea è una pianta estremamente utile nel trattare i sintomi da raffreddamento.
Le mucillagini che contiene svolgono un’efficace azione lenitiva, decongestionante, antibatterica e antinfiammatoria.
Per realizzare il decotto, vi serviranno:
- 5g di radice di Althea officinalis
- 250ml di acqua
PREPARAZIONE: Mettete l’acqua sul fuoco. Quando l’acqua bolle, aggiungete i 5g di radice di Altea essiccata e fate bollire per 15 minuti (tenete la fiamma bassa e mettete un coperchio per evitare un ‘eccessiva evaporazione dell’acqua). Coprite il tutto e lasciate in infusione per altri 10 min. prima di filtrare. Se volete dolcificare la bevanda, vi consiglio di aggiungere un cucchiaino di miele.
CONTROINDICAZIONI: questo preparato non è adatto a chi soffre di diabete. Se è il vostro caso, optate per le ricette che seguono!
Fiori e radice essiccate di Athea officinalis.
Infuso per il raffreddore
Il secondo infuso che vi propongo è una miscela di erbe officinali che, combinate insieme, svolgono tutte le azioni di cui abbiamo bisogno per diminuire i sintomi. In questo caso, utilizzeremo fiori e foglie e i tempi di preparazione saranno minori rispetto al decotto.
Per la miscela:
- 50g di fiori e foglie di Malva silvestris
- 25g di foglie di Menta piperita
- 25g di foglie di Eucalipto (Eucaliptus Globulus)
Unendo le tre erbe officinali, otterrete 100g di grammi di miscela contro il raffreddore.
Per ogni tazza di infuso avrete bisogno di:
- 7g di miscela (malva, menta e eucalipto)
- 200/250ml di acqua
Portate l’acqua ad ebollizione. Aggiungete la miscela e lasciate in infusione per 10 minuti. Filtrate e consumate.
Fiori e foglie di Malva silvestris.
Infuso tosse secca
Se avete una tosse secca e stizzosa, vi suggerisco di provare questa tisana. In questo caso è preferibile utilizzare erbe officinali lenitive e calmanti.
Per ogni infuso (una tazza da 200ml) avrete bisogno di
Questo infuso è particolarmente indicato quando le mucose sono particolarmente secche e hanno bisogno di sostanze emollienti.
Questa tisana va preparata in due fasi: decozione e infusione (è più semplice di quanto crediate!)
PRAPARAZIONE: Per prima cosa, prendete 250ml di acqua e portatela a ebollizione. Aggiungete la radice di Althea e lasciate bollire (a fuoco lento e con un coperchio) per 15 min. Poi, spegnete la fiamma e aggiungete la malva e il tiglio. Lasciate in infusione (a fuoco spento) per altri 10 min. Poi filtrate e bevete. Seguire questo procedimento serve ad estrarre il meglio dalle piante!
Le mucillagini di Althea e malva daranno subito sollievo e ridurranno la secchezza, proteggendo le mucose. Il tiglio è il rimedio antitussivo per eccellenza. Il principale rimedio per trattare la tosse secca!
Fiori di tiglio.
Infuso tosse grassa
Se avete tosse grassa, potreste preferire erbe officinali con spiccate proprietà mucolitiche ed espettoranti. In questo modo, rendendo il muco più fluido, ne faciliterete l’espulsione.
Vi suggerisco di assumere una tisana a base di timo, un rimedio utile per trattare le affezioni delle alte vie respiratorie in virtù delle sue proprietà espettoranti e mucolitiche.
Per ogni tazza di tisana, avrete bisogno di:
- 5g di foglie di Timo
- 250ml di acqua
PREPARAZIONE: portate l’acqua ad ebollizione. Quando l’acqua bolle, spegnete il fuoco e aggiungete il timo. Coprite e lasciate in infusione per 15 min. prima di filtrare e consumare.
Foglie di Timo.
Conclusioni
Consumate fino a quattro tazze al giorno di tisane (almeno tre). Come qualsiasi altro rimedio, è necessario rispettare dosi e metodi di assunzione. Mantenervi idratati, assicurerà al corpo l’idratazione di cui ha bisogno per funzionare bene! Rimanete a riposo (soprattutto nei primi giorni). Evitate sbalzi termici. In questo modo vi rimetterete prima!
Potrei definire queste ricette dei “coadiuvanti”. Un organismo sano è perfettamente in grado di affrontare l’infezione virale che è alla base del raffreddore. Queste erbe servono ad aiutarlo nel suo funzionamento. È come aiutare un amico in difficoltà: insieme è meglio che da soli!
Siete alle prese con i sintomi da raffreddamento anche voi? Cosa fate per sentirvi meglio? Ricorrete mai alle erbe officinali per aiutare il vostro organismo a sentirsi meglio?
