Namasté Zenine,
oggi ci concentreremo su una zona del viso spesso trascurata e a cui non dedichiamo abbastanza attenzione: il contorno occhi!
Se è vero che gli occhi sono lo specchio dell’anima, il contorno occhi può riflettere la nostra salute e anche la nostra età! Allora “a me gli occhi”: perché non dedicargli le giuste cure con prodotti specifici che possiamo realizzare facilmente in casa?
Contorno occhi: caratteristiche e problematiche
La zona del contorno occhi è molto particolare e per capirlo basta toccarla con le mani. Provate a darvi dei “pizzicotti” sotto gli occhi e poi sulle guance o sul mento: sentite com’è diversa la pelle e la sua consistenza?
Che il contorno occhi sia delicato ce ne accorgiamo subito: la pelle al tatto (ma anche alla vista) è più sottile, misura infatti dai 0,3 ai 0,5 mm rispetto agli 1 – 1,6 mm di quella nel resto del viso; ciò vuol dire che quest’area è molto vulnerabile e sensibile alle aggressioni esterne e agli sfregamenti. Difficile da proteggere, è esposta a intemperie come vento, freddo, sole. Considerate poi che è interessata da una costante attività muscolare (nel movimento della pelle intorno agli occhi sono coinvolti oltre 20 muscoli!) ed è sprovvista di ghiandole sebacee e sudoripare.
La zona del contorno occhi è soggetta a rapida perdita di fibre di collagene ed elastina (che determinano il tono e l’elasticità della pelle) con conseguente cedimento dei tessuti e comparsa delle famose “zampe di gallina”.
Occhiaie e borse: questi due inestetismi sono dovuti spesso a ristagni di liquidi e a disturbi della circolazione (che nell’area perioculare è più lenta), causando gonfiore e il caratteristico alone bluastro. Anche lo stress, la stanchezza e le notti insonni influiscono molto sull’aspetto del contorno occhi.
Cambiando qualche abitudine e usando gli ingredienti giusti è possibile avere un aspetto disteso, fresco e riposato, ma anche minimizzare le rughe di espressione e prevenire i segni dell’invecchiamento.
Di cosa ha bisogno la zona del controno occhi? Di materie prime con principi attivi antiossidanti e idratanti, che contrastino i cedimenti e il rilassamento cutaneo, drenino i liquidi (in caso di gonfiore) e proteggano i capillari in modo da agire sulle occhiaie.
Quando iniziare a prendersi cura del contorno occhi? Non c'è un periodo di inizio: il contorno va curato sempre, così come ci si prende cura di tutte le altre parti del corpo. Errata l'idea che bisogna farlo in età matura o quando compaiono occhiaie. L’ideale sarebbe già dall’adolescenza (è vero, in quel periodo i problemi sono tutt’altri) o almeno intorno ai venti anni.
3 Ricette per il contorno occhi
Le ricette che vi propongo sono facilissime da realizzare: vi basterà aggiungere il principio attivo ad una crema base, ad un olio o ad un gel di base ed il gioco è fatto!
Ho scelto degli attivi molto efficaci sia per le rughe che per le borse e le occhiaie, le problematiche più caratteristiche di questa zona del viso.
NB: Le ricette che realizzeremo si conservano generalmente per 30 giorni, anche senza conservante, ma vi consiglio di usarlo comunque: la conservazione dipende anche dalle condizioni in cui il prodotto è tenuto, per cui è un fattore variabile.
1. Gel contorno occhi antiage
Grazie all’azione liftante e riempitiva dell’acmella, questo gel è perfetto per le rughe e i cedimenti del contorno occhi. La base è costituita da un gel idratante ed elasticizzante, il Cucumber Hyaluronic Eye Gel, specificatamente formulata per trattare quest’area.
Realizzeremo questo gel usando l’Acmella liquida al 3%:
- 20 ml di Cucumber Hyaluronic Eye Gel
- 0,6 ml (circa 12 gocce) di Siero Relax Rides – Acmella liquida
- 3-4 gocce di Cosgard
Versate l’acmella all’interno del gel, mescolando bene con una spatolina; aggiungete il conservante ed amalgamate bene. Il gel è pronto!
L’aggiunta del conservante è facoltativa in quanto il gel usato come base lo contiene già. L’acmella liquida può essere aggiunta in quantità tra il 2% e il 5%. Se volete fare dei test con percentuali diverse potete dividere il gel usato come base in due parti (di 10 ml ciascuna) e per ognuna aggiungere dosi diverse di acmella (mettendo in una il 3% e nell’altra il 4%), così da poter verificare qual è la dose più efficace e più tollerata dalla vostra pelle.
Consiglio utile: potete inserire nella ricetta anche altri attivi cosmetici come il Siero della Rinascita (al 2-3%) o il siero Antirughe Stamcell (all’1%), ricordando che se aggiungete più del 10% di attivi, dovrete anche aumentare la dose di conservante dello 0,1% per ogni 10% di attivi inseriti.
Analizziamo ora gli ingredienti di questa ricetta:
- La crema base Cucumber Hyaluronic Eye Gel è formulata appositamente per trattare il contorno occhi, grazie alla sua composizione a base di aloe vera, acido ialuronico, olio di cetriolo e di rosa canina. L’aloe vera e l’acido ialuronico sono ottimi idratanti che stimolano la produzione di collagene ed elastina, efficaci per mantenere la pelle tonica ed elastica. Entrambi agiscono come antiage, donando un aspetto rilassato, tonico e disteso. L’acido ialuronico inoltre contrasta il rilassamento cutaneo ed ha effetti rimpolpanti e rassodanti. L’olio di cetriolo, seppur poco conosciuto, ha un effetto rigenerante sulla pelle, tonifica la zona del contorno occhi, mantenendola idratata, levigata e luminosa. Infine l’olio di rosa canina, ricchissimo di vitamina A ed E (due preziosi antiossidanti) ha funzioni elasticizzanti e tonificanti, che danno il meglio di sé sulla pelle matura, segnata da rughe e linee sottili.
- Il Siero relax Rides è a base di acmella liquida, una sostanza vegetale estratta dalla pianta Acmella Oleracea, che vanta un alto potere rimpolpante e liftante, regalando un effetto tensore istantaneo. Il principio attivo è lo spilantolo, un composto simile al carisoprodol, dagli effetti miorilassanti ovvero capace di rilassare la muscolatura (mio=muscolo). Penetrando nella pelle, lo spilantolo agisce come una sorta di “paralizzante” che limita le contrazioni dovute alla mimica facciale; è quindi utilissimo per distendere le rughe ed i segni di espressione sul viso, dovuti ai costanti movimenti muscolari che facciamo quando parliamo, osserviamo o sorridiamo. Questo principio aiuta anche a rimpolpare rughe e solchi e stimolare la produzione dei fibroblasti, che a loro volta producono collagene, in modo che la pelle ritrovi elasticità e tonicità.
2. Olio contorno occhi antiage per borse e occhiaie
Agendo sulla microcircolazione, grazie all’olio di caffè, questa composizione oleosa è di grande aiuto per minimizzare le borse e gli aloni bluastri delle occhiaie.
In questa ricetta useremo l’olio di caffè al 3%:
- 19,4 ml di Olio di Rosa mosqueta
- 0,6 ml di Olio di Caffè
- 1 goccia di Tocoferolo
Per creare questo fluido basta aggiungere all’olio di rosa mosqueta quello di caffé e infine il conservante (tocoferolo). Potete inserire quest'olio in un roll on: un contenitore pratico che ne migliora anche la conservazione: il roll on impedisce infatti il contatto con l'aria e con le mani (=minor rischio di contaminazione batterica)
Una breve panoramica dei benefici:
- Olio di Rosa Mosqueta: è ricco di vitamina E e vitamina A (retinolo), dai potenti effetti antiossidanti, capace di agire sul tono e sull’elasticità della pelle. È un ottimo olio rigenerante, in quanto favorisce il rinnovamento cellulare, migliorando l’aspetto della pelle soprattutto in caso di cicatrici e smagliature. L’effetto elasticizzante, tonificante e antiage lo rende un validissimo prodotto da usare come base per creare creme e sieri per il contorno occhi, soprattutto per attenuare le classiche rughe a “zampa di gallina” e schiarire possibili macchie che si sono formate nella zona perioculare. Questo pregiato olio ha anche un efficace potere schiarente, che ci permette di trattare le macchie scure su viso e corpo.
- Olio di caffè: il suo profumo è così buono ed intenso che quasi verrebbe voglia di berlo! Si ricava dalla spremitura a freddo dei chicchi di caffè tostati che, oltre ad essere ricchi di acidi grassi e sostanze antiossidanti (dagli effetti antinvecchiamento), contengono anche caffeina, un principio attivo dalle proprietà drenanti e vasodilatatorie. È proprio la sua capacità di drenare i ristagni dei liquidi che lo rende molto efficace contro le borse sotto gli occhi e permette di migliorare l’aspetto delle occhiaie. L’olio di caffè, grazie anche ad altri composti antiossidanti come la vitamina e, previene e minimizza le rughe e le linee sottili, tonifica ed idrata la pelle aumentandone l’elasticità. Queste sue proprietà lo rendono un prezioso alleato per il contorno occhi, da usare sia insieme ad un olio vegetale come in questa ricetta, che con un burro o un gel in percentuali indicative del 2-5%. Vi consiglio di usarlo anche nei preparati anticellulite e contro la ritenzione idrica, per sfruttare le sue capacità drenanti e i suoi effetti sulla circolazione oppure di aggiungerlo alla crema viso per potenziarne gli effetti antiage.
- Tocoferolo (alfa-tocoferolo): si tratta della vitamina E, una vitamina liposolubile (ovvero che si scioglie nei grassi) con effetti antiossidanti. Si usa all’interno dei cosmetici come conservante, in modo che il prodotto mantenga a lungo le sue caratteristiche e proprietà. L’azione antiossidante è utile anche sulla pelle, poiché rallenta l’invecchiamento andando a contrastare lo stress ossidativo cellulare. In parole molto semplici, il tocoferolo agisce come scavenger (ovvero spazzino) dei radicali liberi che causano danni strutturali e funzionali alle cellule. Usato nei cosmetici il tocoferolo previene la formazione di rughe e solchi, protegge la pelle dal fotoinvecchiamento, ne favorisce l’elasticità ed agisce anche come antinfiammatorio, lenitivo ed idratante. Le dosi: come conservante dallo 0,02% allo 0,2% sul peso degli oli, come principio attivo dallo 0,1 allo 0,5% sul peso totale.
3. Siero contorno occhi per borse e occhiaie con escina
Questo leggerissimo siero vi aiuterà a minimizzare le borse e le occhiaie, grazie all’azione di un attivo multifunzionale: l'escina beta.
In questa ricetta inseriremo l’escina al 2%, che è la sua percentuale massima di utilizzo:
- 19.6 g Bava di lumaca gelificata (o Cucumber Hyaluronic Eye Gel)
- 0,4 g di Escina beta
- 3-4 gocce di Cosgard (conservante)
Per realizzare il siero dovrete semplicemente aggiungere l’escina alla bava di lumaca (o alla base per il contorno occhi). . Siccome l’escina è sotto forma di polvere, vi consiglio di amalgamarla poco alla volta in una piccola quantità di bava di lumaca (o di gel), in modo da farla sciogliere per bene e poi incorporare il tutto nella restante parte di prodotto, mescolando bene e aggiungendo il conservante.
Eccoti i benefici degli ingredienti usati per questa preparazione:
- Bava di Lumaca: è un’ottima base per creare creme e sieri a cui aggiungere principi attivi in quanto è molto versatile e adatta a tutti i tipi di pelle. La bava di lumaca contiene numerosi principi attivi come l’allantoina dalle proprietà cicatrizzanti, antiossidanti, lenitive ed idratanti che aiuta a rigenerare la pelle, nutrirla e proteggerla. È anche ricca di collagene ed elastina, due proteine fondamentali per la tonicità e l’elasticità della pelle, la cui quantità diminuisce nel tempo causando invecchiamento e cedimento dei tessuti. Un altro componente è l’acido glicolico, che stimola la produzione di collagene ed elastina e favorisce la rimozione delle cellule morte in modo che la pelle appaia più luminosa, levigata e uniforme. La sinergia di queste sostanze rende la bava di lumaca un ottimo antiage contro le rughe di espressione ma anche un perfetto elasticizzante sulla pelle rilassata e priva di tono; puoi usarla anche in caso di acne, macchie, cicatrici e smagliature, oppure sulla pelle secca grazie alla presenza di mucopolisaccaridi, sostanze zuccherine capaci di trattene grandi quantità di acqua e mantenere la pelle idratata a lungo.
- Escina beta: si tratta di una miscela di saponine ricavate dai semi di ippocastano, una pianta utilizzata in ambito medico per le sue proprietà flebotoniche, ovvero capaci di migliorare la tonicità delle pareti venose favorendo così una corretta circolazione. Uno dei suoi maggiori benefici è quello di diminuire la permeabilità dei capillari (permette di ridurre la fuoriuscita dei liquidi dai capillari verso i tessuti, dove si accumulano causando gonfiore localizzato: un edema). Questo meccanismo benefico può essere usato per la zona del contorno occhi dove il versamento e il ristagno dei liquidi causa le borse. Può esserci quindi utile sia per migliorare il microcircolo e agire sulle occhiaie, sia per sgonfiare le borse. Tra l’altro questa preziosa sostanza ha anche un’ottima funzione antiossidante, favorisce il ricambio cellulare e dona alla pelle maggiore luminosità e compattezza. Se vuoi inserirla nei preparati cosmetici ricorda che le percentuali vanno dall’1% al 2% massimo; l’escina non va mai riscaldata o usata con sostanze calde, ma inserita nella fase a freddo.
Come applicare la crema per il contorno occhi
Abbiamo preparato il nostro elisir di bellezza per il contorno occhi e ora non ci resta altro che provarlo. Ma come e dove lo metto? Lo stendo, lo massaggio, lo picchietto?
Queste domande sono più che lecite, visto che l’efficacia di una crema dipende anche da come la applichiamo! Eccoti qualche consiglio utile:
- Usa la giusta dose: ecco, questo punto è fondamentale perché sono sicura che come me, tutte tendiamo a voler abbondare con i prodotti, pensando “più ne metto meglio è”! Invece basta davvero pochissimo prodotto sia perché la zona è molto limitata sia perché finiremmo per appesantire troppo la pelle. Per regolarci versiamolo direttamente sulla punta di un dito, la quantità deve essere minima: più piccola di un chicco di mais.
- Applicalo sulle giuste zone: su questo punto ci sono diverse scuole di pensiero, c’è chi sostiene che è meglio applicare il prodotto più vicino possibile al bulbo oculare (proprio sotto l’occhio), chi invece afferma il contrario. In realtà il punto giusto è in prossimità dell’osso: il prodotto, assorbendosi, si distribuirà poi in tutta la zona circostante. Distribuiscilo anche sulle palpebre solo se è specificato nelle modalità d’uso.
- Fai i giusti movimenti: usa la punta dell’anulare per applicare il prodotto, perché è il dito dal “tocco” più leggero, con cui siamo portati ad esercitare meno pressione; picchietta dall’interno verso l’esterno facendo attenzione a non avvicinarti troppo all’occhio per evitare bruciori ed irritazioni. Puoi anche applicarlo massaggiandolo ma fallo con moltissima delicatezza senza sfregare la pelle.
Quando lo uso? Creme e sieri per il contorno occhi vanno usati tutti i giorni, sia al mattino per proteggere l’area dalla disidratazione e dagli agenti esterni, sia la sera per favorire la rigenerazione dei tessuti durante la notte.