Namasté Zenine,
se durante le ultime serate estive, la vostra pace è stata disturbata dalle insolenti zanzare – beh – siete proprio nel posto giusto!
Oggi parleremo dei rimedi naturali, dall’efficacia riconosciuta, a cui è potrete ricorrere per tenere lontano proprio loro, le più inopportune e indesiderate compagne di ogni estate che si rispetti: le zanzare. Il loro ronzio continuo, il prurito, il rossore, il gonfiore: le zanzare hanno la capacità di metterci a dura prova! Siete pronti a scoprire come “sfidarle”?!
Zanzare: chi sono? Perché e quando pungono?
Prima di scoprire come liberarcene, andiamo a conoscere qualche piccolo, fondamentale dettaglio su di loro.
Le zanzare rappresentano una famiglia di insetti. In tutto il mondo esistono 3540 specie circa di zanzare! Questi insetti si contraddistinguono per la loro ematofagia (si nutrono del sangue di rettili, uccelli, anfibi e… mammiferi). Possiedono un apparato boccale particolare: è grazie a questo che sono in grado di pungere altri animali e di succhiarne i fluidi vitali (il sangue, ricco di proteine, come l’emoglobina). Ebbene, solo le femmine presentano questa caratteristica: gli esemplari maschi non pungono, non sono naturalmente preposti a farlo: gli esemplari maschi si nutrono prevalentemente di liquidi zuccherini, come nettare e melata. Così, solo le femmine, e solo quando sono fecondate, vanno alla ricerca di “alimenti proteici” (il nostro sangue appunto) per poter completare la maturazione delle uova!
La principale pericolosità di questi insetti, deriva dalla possibilità di trasmettere malattie. Ma – non preoccupatevi – in Italia il rischio è molto basso e la trasmissione di malattie gravi è davvero molto rara.
Di queste oltre 3000 specie di zanzare esistenti, in Italia ce ne sono solo una sessantina. Le principali specie esistenti in Italia sono: la zanzara comune (Culex pipiens), la zanzara “di risaia” (Ochlerotatus caspius) e la zanzara tigre (Aedes albopictus - new entry dagli Anni ’90). La zanzara comune si trova principalmente nei centri urbani, punge di notte e al mattino presto; la zanzara “di risaia” è invece più diffusa nelle aree rurali e “lavora di sera” per poi ritirarsi nelle ore notturne; la zanzara tigre, proveniente dall’Asia, si è “urbanizzata” e punge di giorno, soprattutto nelle ore pomeridiane. L’umidità è senza dubbio l’elemento che favorisce il loro ciclo vitale: ristagni d’acqua, anche piccoli come i sottovasi, rappresentano il loro habitat ideale. Poi – ovviamente – prediligono il caldo: così, quando arriva la bella stagione, insieme al caldo, al sole e alla voglia di vacanza… arrivano anche loro a farci compagnia!
Quando le zanzare ci pungono, non siamo in grado di avvertirlo immediatamente. La natura le ha dotate di un interessante sistema: nella loro saliva è contenuto un agente anestetizzante e anticoagulante, così da potersi alimentare in tranquillità e più velocemente. Quando ce ne accorgiamo, il danno è già stato fatto: il prurito, il gonfiore e il rossore che percepiamo derivano dalla reazione del nostro sistema immunitario. Si tratta di una reazione allergica e può essere diversa in ognuno di noi. Ci sono anche persone che, una volta punte, avvertono un fastidio davvero lieve (beati loro!); altre, invece, possono avere una reazione più evidente e dolorosa.
Sapete come “ci vedono” le zanzare? Non con gli occhi (in vero, non hanno una vista degna di nota). Le zanzare riescono a percepire la presenza delle “vittime” grazie a un olfatto sopraffino. Non ci vedono – insomma – ci odorano. Cosa le attrae? Sudore, anidride carbonica, acido lattico (il nostro corpo lo produce durante le attività muscolari), temperatura. Inoltre, anche atti livelli di colesterolo del sangue attraggono maggiormente le zanzare. Quello del “sangue dolce” è piuttosto un mito inconsistente: le zanzare pungono tutti, non prediligono alcuni per il “gusto” del loro sangue, ma solo perché riescono a percepirli più facilmente. Inoltre, persone che dichiarano di non essere punte dalle zanzare, potrebbero essere persone che hanno una risposta immunitaria tale da non rendere fastidiose le loro punture.
A pensarci bene, si tratta di una buona notizia: il sangue non potremmo cambiarlo; il nostro odore sì!
I 10 oli essenziali più efficaci contro le zanzare
Conosciute a grandi linee le strategie adottate dalle zanzare per colpirci, siamo pronti a scoprire quali strategie possiamo adottare noi per difenderci da loro! Strategie… naturali!
Se è il nostro odore ad attirarle (e sono in grado di percepirlo anche a distanze molto elevate), basta rendere il nostro odore sgradevole per loro (ma non per noi!). Per tenere alla larga le zanzare, possiamo armarci di… profumi! Li definirei proprio così: quello che per loro è “repellente”, per noi non lo è affatto, anzi.
Come in moltissime altre circostanze, a venirci in aiuto sono proprio loro: gli oli essenziali, quelli che io amo definire “concentrati di natura”!
Ecco la lista degli oli essenziali più efficaci nel tenere lontano le zanzare (e altri insetti fastidiosi):
- Olio essenziale di Citronella: la citronella rappresenta il rimedio naturale antizanzare per eccellenza. Chi di voi non conosce le candele alla citronella e non le ha usate per tenere lontane le zanzare? I componenti principali dell’olio di citronella sono: citronellolo, citronellale e geraniolo (quest’ultimo – e il nome lo lascia iontendere – si trova anche nell’olio essenziale di geranio). Se la pianta di citronella non si è rivelata molto efficace nello svolgere un’adeguata azione repellente (molto più efficace è la pianta di geranio: se il vostro scopo è abbellire e tenere lontane le zanzare, scegliete il geranio per il vostro giardino), l’olio essenziale ha superato i test. L’EPA (Enviromental Protection Agency) ha classificato l’olio essenziale di citronella come bio-pesticida. Significa che svolge un’efficace azione repellente senza essere tossico per il nostro organismo. Come funziona? Rende difficile agli insetti localizzare il bersaglio. Insomma: il suo profumo maschera gli odori che attraggono gli insetti. Semplice e naturale!
- Olio essenziale di Geranio: lo abbiamo nominato prima. La pianta di geranio è un’ottima scelta per allontanare gli insetti, abbellire e profumare! L’olio essenziale è sicuramente una formula ancora più efficace rispetto alla pianta stessa nel tenere lontano zanzare e insetti simili (mosche, moscerini, ecc…).
- Olio essenziale di Eucalipto: fresco, balsamico, rigenerante. Le sue proprietà sono davvero innumerevoli (ogni olio essenziale che citeremo in questo articolo, non ha solo funzione repellente!), ma l’azione che ci interessa in questa sede è proprio la sua capacità repellente fino a 4 ore.
- Olio essenziale di Melaleuca (Tea Tree): uno degli oli essenziali più conosciuti. Antibatterico, antimicotico, antinfiammatorio. L’olio essenziale di melaleuca è davvero un must have. L’olio essenziale di Tea Tree si distingue dagli altri per un aspetto fondamentale: non solo tiene lontani zanzare e insetti simili, ma è anche in grado di donare sollievo post-puntura! Non si utilizza puro (MAI utilizzare gli oli essenziali direttamente sulla pelle! Ne parleremo meglio in seguito), ma miscelato in un olio vettore (olio di mandorle, olio di cocco). Ne bastano poche gocce: 2 gocce per 10 ml di olio saranno sufficienti per un effettivo lenitivo anti-prurito!
- Olio essenziale di Lavanda: uno dei miei oli essenziali preferiti. La sua capacità repellente rappresenta solo una parte delle sue potenzialità. Protegge dalle zanzare, profuma e rilassa! Cosa volere di più?! Inoltre, è uno dei pochi oli essenziali che è possibile utilizzare anche sui bambini dai 3 anni in su!
- Olio essenziale di Limone: le fresche note del limone sono molto efficaci nel tenere lontano le zanzare.
- Olio essenziale di Menta piperita: rinfrescante e aromatico, anche da questa pianta è possibile estrarre un olio essenziale, ricco di mentolo, dalle capacità repellenti contro gli insetti in genere (zanzare, mosche, api, formiche e zecche)
- Olio essenziale di Basilico: la pianta aromatica regina della cucina mediterranea, è anche un ottimo rimedio per tenere lontano le zanzare. Il suo odore dolce e speziato, infatti, risulta molto sgradevole per gli insetti!
- Olio essenziale di Cannella: questo incredibile aroma risulta fastidioso per gli insetti. È capace di tenere lontano anche la zanzara tigre!
- Olio essenziale di Timo: dopo il basilico, ritroviamo un’altra erba aromatica probabilmente meno nota. Eppure, l’olio essenziale estratto dalla pianta di timo si è rivelato tra i più efficaci nell’allontanare le zanzare. Le ricerche parlano di una protezione di circa l’85% per un’ora. Col trascorrere del tempo, l’azione repellente si riduce progressivamente.
Come realizzare uno spray antizanzare
Procediamo con qualche ricetta per realizzare spray repellenti antizanzare naturali al 100%.
In linea generale, per realizzare uno spray repellente per adulti, le dosi da rispettare sono:
- 40/50 gocce di oli essenziali (si può scegliere di inserire uno o più oli essenziali per aumentarne l’efficacia)
- 20 ml di alcool
- 70 ml di acqua distillata (potete scegliere anche di inserire una parte di acqua e una parte di idrolato. Es.: 40 ml di acqua e 30ml di idrolato di amamelide)
- un nebulizzatore (contenitore di vetro scuro). Sì, il vetro è meglio. La plastica potrebbe degradarsi in seguito al contatto con gli oli essenziali!
Questa soluzione va agitata bene prima di ogni uso. Potete realizzarne di meno o di più: l’importante è rispettare le proporzioni. Se utilizzate un olio essenziale per la prima volta, ricordatevi di effettuare sempre un test prima! Lo spray va applicato sulla pelle evitando le zone delicate (occhi e bocca). L’applicazione va ripetuta più volte durante la giornata. Si può dire che la protezione dura dalle 2 alle 4 ore (dipende dal tipo di olio essenziale scelto).
Come conservare lo spray: il ricorso ad acqua distillata e la presenza di oli essenziali permette una conservazione di circa un mese. È meglio utilizzare un contenitore spray scuro (per proteggere il contenuto dalla luce). La soluzione va tenuta alla larga da fonti di calore. Insomma: non va lasciata al sole, ma conservata in un luogo fresco e al riparo dalla luce!
Spray repellente per adulti:
- 10 gocce di Olio essenziale di geranio
- 10 gocce di Olio essenziale di citronella
- 10 gocce di Olio essenziale di eucalipto
- 10 gocce di Olio essenziale di lavanda
- 10 gocce di Olio essenziale di timo
- 20 ml di alcool
- 70 ml di acqua distillata
- Un cucchiaino di glicerina (facoltativo)
Procedimento: si inseriscono prima gli oli essenziali. Inserire l’alcool. Se volete, potete inserire la glicerina che aiuta a miscelare il tutto. Infine, aggiungete l’acqua. Questa soluzione repellente naturale va agitata prima di ogni uso! Se volete, potete inserire una diversa combinazione di oli essenziali: l’importante e rispettare le proporzioni. Ad esempio: olio essenziale di basilico al posto di quello di timo. Geranio, eucalipto e lavanda sono quelli da preferire. Vi consiglio di farveli mancare!
Spray antizanzare con olio vegetale:
- 20 ml di olio vegetale (olio di avocado, olio di cocco, olio di mandorle dolci)
- 20 gocce di oli essenziali (come per l’altra ricetta, potete inserirne uno o più di uno)
Spray antizanzare per bambini:
- Olio di mandorle: 50 ml
- Olio essenziale di lavanda: una goccia
- Olio essenziali di geranio: una goccia
- Olio essenziale di citronella: una goccia
- Olio essenziale di tea tree: una goccia
Per i più piccoli, è necessaria qualche attenzione in più. Questa soluzione è adatta anche alla pelle delicata e sensibile dei più piccoli ma è comunque preferibile testarla prima su una porzione molto piccola di pelle e verificare che non ci siano reazioni. Applicatela sulla pelle più volte al giorno, evitando sempre: occhi, bocca e orecchie!
Precauzioni
Gli oli essenziali sono prodotti naturali puri altamente concentrati. Devono essere utilizzati con attenzione. Gli oli essenziali non vanno mai applicati puri sulla pelle, ma sempre diluiti in un vettore (acqua o olio). Sono naturali al 100%, ma questo non significa che non possano causare reazioni allergiche e irritazioni. Per questo motivo, la prima cosa di cui tener conto è che dovrete testare ogni olio essenziale (sempre diluiendolo) su una piccola porzione di pelle prima di procedere all’uso esteso. Questa raccomandazione vale per tutti; in particolar modo per chi ha una pelle particolarmente sensibile e reattiva!
Infine, gli oli essenziali non sono tutti sicuri per i bambini: sulla pelle delicata dei bambini dai 3 anni in su, solo l’olio essenziale di lavanda è tollerato. Non usate altri oli essenziali su bambini piccoli e tenete lontano dalla loro portata il vostro spray repellente! Dai 6 anni è, invece, possibile utilizzare gli altri oli essenziali, sempre con le dovute accortezze. Per i bambini è meglio evitare anche le mani: potrebbero facilmente ingerirlo!
Siamo giunti alla fine del nostro articolo estivo. La nostra mascotte Gaia è alle prese con strani insetti da allontanare... L’immaginazione (e il caldo) fa brutti scherzi!