Namasté Zenine,
oggi scopriremo i segreti di un altro prodotto naturale dalle proprietà davvero superbe per prendersi cura dei capelli, un rimedio da provare assolutamente, soprattutto (ma non solo) nei casi di capelli fragili, secchi, indeboliti, spenti. Chi lo ha provato, non ne ha potuto più fare e meno!
Oggi scopriremo e riporteremo in àuge un prodotto dalle origini davvero lontane: proviene, infatti, dall’antica Persia (oggi Iran, che è ancora oggi il maggior produttore mondiale). Da qui, il suo appellativo di “magia della Persia”. Mi riferisco alla Goond Katira, denominata anche Gomma adragante e, più raramente, gomma da tragacanto.
CURIOSITA’: l’etimologia di quest’ultima denominazione ha affinità con quella di “tragedia” (sì, quella greca! Lo avreste mai detto?). Se “Tragedia” era il “canto del capro”, la “gomma da tragacanto” è la “spina del capro”: τράγος (trágos) “caprone” e ἂκανθα (ákantha) “spina”: le piante da cui si estrae questa gomma, infatti, presentano delle spine avvolte da una sostanza biancastra che ricorda la lana delle capre (quelle che ce l’hanno)!
Cos’è la Goond Katira
Andiamo subito a conoscere nel dettaglio questo esclusivo dono di natura partendo dalla sua estrazione. La Goond Katira si ricava dai fusti e dai rami di piante appartenenti alla specie delle leguminose del genere dell’Astragalus (gli accenni botanici non mancano mai quando si parla si rimedi naturali). La Goond Katira si ricava da circa una ventina di piante appartenenti a questo genere, tra cui: l’ Astragalus adscendens, l’Astragalus creticus, l’Astragalus gummifer e l’Astragalus tragacantha. Si tratta di un essudato gommoso estratto dai fusti e dai rami di queste piante, come altre gomme e resine vegetali.
Oggi la coltivazione e l’estrazione di questo prodotto avviene prevalentemente nelle regioni del Sudest europeo e in Asia occidentale: Iran in primis, ma anche Iraq, Siria, Grecia, Kurdistan turco.
COME SI RICAVA: dalle piante si estrae un essudato che viene poi essiccato all’aria per poter esser utilizzato sia nell’ambito cosmetico, che in quello alimentare, tessile e fitoterapico. La gomma si presenta sotto forma di cristalli trasparenti, bianco-ambrati. La gomma è inodore, insapore, solubile in acqua e insolubile in alcool bollente: quest’ultimo dato ne anticipa la semplicità di preparazione!
La gomma adragante trova ampia impiego nell’industria alimentare come additivo (E413 è la sigla che la identifica) e addensante; nell’industria tessile per: conceria, tintura e stampa (non a caso l’Iran è famoso anche per i suoi tappeti…).
L’ambito che andremo ad approfondire oggi è, naturalmente, quello cosmetico, lasciando da parte quello alimentare e tessile: come utilizzare la Gomma adragante per la salute e la bellezza dei capelli!?
COMPOSIZIONE
Cosa rende questa gomma tanto speciale? La gomma adragante è composta per il 60%-70% da bassorina, acidi metossilati (complessi simili alla pectina) ed è la parte non solubile in acqua. Il restante 30%-40% è rappresentato dal tragacantina, una complessa miscela di polisaccaridi tra cui: acido D-galatturonico, zuccheri, amido e cellulosa ed è la parte solubile in acqua.
PROPRIETA’
Questa particolare composizione le conferisce proprietà emollienti, viscosizzanti, addensanti, gelificanti. In ambito cosmetico, i capelli traggono beneficio dalle sue capacità restitutive e nutrienti: ha la capacità, infatti, di far apparire i capelli fin da subito più lucidi e corposi!
Preparazione e conservazione
Realizzare un prodotto per la cura dei capelli naturale al 100% con la Goond Katira non è mai stato così facile e economico! Otterrete un gel denso e acquoso, inodore, bianco e viscoso, non appiccicoso, che donerà ai capelli: volume, lucentezza, morbidezza e forza. I risultati sono visibili fin dalle prime applicazioni. Per ottenere un effetto condizionante maggiore, sarà necessario utilizzarlo abitualmente. Per capelli particolarmente fragili, l’uso prolungato può portare ad un rafforzamento della struttura capillare!
Andiamo subito a vedere come preparare il gel di gomma adragante.
Ci sono due metodi di preparazione: metodo a freddo e metodo a caldo.
METODO A FREDDO:
- 3 g di Goond Katira
- 120 ml di acqua a temperatura ambiente (è possibile utilizzare anche un infuso a vostra scelta)
Immergete i 3 g di gomma adragante nell’acqua o infuso e lasciate che la gomma si idrati: serviranno circa 12 ore. Una volta idratata, la soluzione avrà l’aspetto del ghiaccio tritato (un fenomeno che trovo sempre affascinante!). Il gel è pronto e può essere applicato sui capelli. Per facilitare ulteriormente l’applicazione, la scelta ottimale è frullare il composto: il risultato finale avrà l’aspetto di una mousse bianca. Se notate delle piccole impurità scure, non preoccupatevi. Trattandosi di un prodotto naturale, è possibile ritrovarne, ma non creano problemi.
METODO A CALDO
- 240 ml di acqua (o infuso). Il doppio rispetto al metodo a freddo.
- 3 g di Goond Katira
Bisogna immergere la gomma adragante nell’acqua o infuso e porla sul fuoco fino a portarla ad ebollizione. Una volta raggiunto il punto di ebollizione, potete abbassare la fiamma in modo da mantenere la temperatura costante e lasciarla sul fuoco per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto. Il risultato è lo stesso del metodo a freddo, ma riduce di molto i tempi di idratazione (20 minuti circa rispetto a 12 ore). Una volta idratata, la gomma avrà sempre l’aspetto del ghiaccio e potrà essere frullata per agevolarne l’applicazione.
CONSERVAZIONE: dato l’elevata presenza di acqua, il gel è facilmente deperibile. Per questo deve essere conservato in frigo in un contenitore aperto (per prevenirne l’ammuffimento) per 3-4 giorni al massimo. Potete inserire anche un conservante: circa 16 gocce ogni 100 grammi di gel.
In alternativa, c’è il congelamento: potete congelare in monodose e conservarlo più a lungo.
Il consiglio è di non prepararne una quantità eccessiva in modo da poterlo utilizzare in breve tempo. A differenza di altri gel, questo è davvero semplice da realizzare ed è preferibile prepararlo di volta in volta.
Ultima raccomandazione, qualora percepiate un odore sgradevole o un’alterazione del colore del gel, non esitate a buttarlo!
Gel di Goond Katira sui capelli: proprietà e usi
Una volta preparato il vostro gel/mousse, scopriamo come utilizzarlo e perché.
Grazie alla sua composizione, la Goond Katira:
- Dona volume e morbidezza
- Dona lucentezza ed elasticità
- Svolge una potente azione ristrutturante sulle fibre capillari
Questo gel può essere utilizzato in vari modi per la cura dei capelli:
- Impacco condizionante post shampoo.
- Come elemento idratante in tutte le preparazioni con erbe ayurvediche o argille.
- Styling per capelli ricci.
DOPO LO SHAMPOO: in questo caso, il gel andrà a sostituire il balsamo. Applicate il gel/mousse di Goond Katira su tutta la capigliatura bagnata dopo lo shampoo. Potete ricorrere ad un pettine a maglie larghe per distenderlo meglio. Il tempo di posa varia dai 15 minuti ad un’ora. Per ridurre il tempo di posa, potete avvolgere la chioma in un asciugamano caldo oppure sottoporle a calore. Il trattamento può terminare e si può procedere al risciacquo quando sentirete i capelli duri. Il gel deve indurirsi: questo è fondamentale affinché esplichi la sua funzione. Questo processo può richiedere un tempo variabile. È soggettivo e dipende non solo dal tipo di capelli ma anche dalle condizioni ambientali (umidità, areazione).
NEGLI IMPACCHI A BASE DI ERBE AYURVEDICHE E ARGILLE: erbe ayurvediche e argille sono prodotti naturali eccellenti per la cura di capelli e cuoio capelluto, ma hanno l’effetto collaterale di provocare secchezza. Per ovviare a questo problema, potete utilizzare il gel di Goond Katira per poter apprezzare l’effetto delle polveri senza incorrere nel rischio di seccare i capelli. Questo gel va bene anche nella preparazione della pasta colorante con henné!
STYLING CAPELLI RICCI: questo gel può essere applicato in piccole dosi (perché indurisce!) anche per definire i capelli ricci e/o mossi. Lo styling servirà anche da trattamento ristrutturante e offrire una maggiore protezione dagli agenti esterni.
ALTRI USI:
- La gomma adragante è molto versatile. Potete miscelarla ad altri elementi naturali nutrienti, come, ad esempio, burro di Karité. Basterà aggiungere una piccola quantità di burro ammorbidito (uno o due cucchiai). In questo caso, l’impacco andrà effettuato prima dello shampoo.
- Potete aggiungere una parte di gel al balsamo oppure alla maschera. Questa soluzione è indicata per chi trova necessario applicare un balsamo o una maschera dopo aver applicato la Goond Katira. Dipende dalle esperienze individuali. Se trovate che sia necessario applicare anche un balsamo dopo, aggiungetevi un po’ di Goond Katira, così ridurrete i tempi!
- La Goond Katira, infine, è ottima anche per la cura della pelle in caso di scottatura, pelle secca, pelle screpolata, su talloni e gomiti. Insomma, ovunque ci sia bisogno di idratazione, potete ricorrere a lei: la Goond Katira!
Bene, l’articolo di oggi termina qui! Non esitate a scrivermi per chiedere informazioni, suggerimenti o per descrivere la vostra esperienza!
Gaia, la nostra simpatica mascotte, sta continuando il suo percorso verso il benessere naturale testando direttamente il gel di Goond Katira sui suoi capelli! Si sentiva stressata in questo periodo e anche i capelli ne risentivano. La Goond Katira è andata in soccorso dei suoi capelli secchi e sciupati!
