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Protezione solare: come scegliere quella giusta

Protezione solare: come scegliere quella giusta

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Namasté Zenine,
quest’anno l’estate, il sole, il caldo si sono fatti attendere, ma è finalmente arrivato il momento di parlare di un argomento di estrema rilevanza per il nostro benessere. Oggi parliamo di Protezione Solare, cercando di approfondire tutti gli argomenti più importanti che la riguardano.

Il sole è un elemento indispensabile per il pianeta! Il sole è vita ma… necessita di attenzioni! Una pianta non potrebbe vivere e crescere senza i raggi solari, ma cosa succederebbe se l’esposizione solare diventasse eccessiva per la pianta? Anche per il sole vale la regola di: quantità e qualità. II sole è allo stesso tempo amico e nemico della nostra pelle e della nostra salute. Possiamo beneficiare dell’esposizione ai raggi solari solo rispettando determinate regole. In caso contrario, il sole può essere un fattore decisamente dannoso per la nostra bellezza e per la nostra salute!

Nell’articolo di oggi affronteremo vari temi: perché è fondamentale proteggersi dal sole, come scegliere la protezione migliore in base al proprio tipo di pelle (fototipo), come utilizzare i prodotti solari affinché siano efficaci, quali filtri solari vengono utilizzati e come funzionano.

Si profila un articolo davvero ricco!

Sole: rischi e benefici. Perché proteggersi?

Cominciamo il viaggio alla scoperta dei prodotti solari cercando di comprenderne la loro importanza. Un’eccessiva esposizione ai raggi solari fa davvero male alla nostra salute. Perché?

Dal sole provengono varie radiazioni elettromagnetiche: alcune sono visibili, altre sono invisibili. Quelle che ci interessano, sono le radiazioni che sono in grado di attraversare l’atmosfera terreste e di arrivare, quindi, fino alla nostra pelle.

Tra queste, abbiamo:

  • Luce visibile (tra il 37% ed il 44%).
  • Circa 60% di raggi infrarossi.
  • 3% di raggi ultravioletti, i famosi raggi UV (solo il 3%, eppure sono quelle di maggior interesse per noi).

Per comprendere gli effetti nocivi dei raggi solari è importante soffermarsi sui raggi UV. I principali sono:

  • UVA: sono quelli con una lunghezza d’onda maggiore e per questo penetrano più in profondità, essendo in grado di arrivare fino al derma (lo strato cutaneo sotto all’epidermide). I raggi UVA sono quelli che provocano un’abbronzatura immediata ma poco duratura (svanisce dopo poche ore). Questo perché attivano subito la produzione di melanina (il pigmento responsabile dell’abbronzatura che la pelle produce per proteggersi dall’attività nociva dei raggi UV). I raggi UVA sono inoltre capaci di demolire e modificare collagene, elastina e capillari e di indurre un danno alla pelle a lungo termine. Sono proprio i raggi UVA i responsabili dell’invecchiamento precoce!
  • UVB: solo il 2% di queste radiazioni riesce a raggiungere la nostra pelle. Questo perché hanno una lunghezza d’onda minore e buona parte viene assorbita dall’ozonosfera. A differenza dei raggi UVA, i raggi UVB non arrivano al derma, ma raggiungono l’epidermide (lo strato cutaneo più superficiale). Sono loro a indurre un’abbronzatura duratura. Sono nocivi in quanto sono anche responsabili delle scottature, sono capaci di alterare la genetica delle cellule cutanee, incrementando il rischio di contrarre gravi patologie cutanee (tumori della pelle)
  • UVC: ho voluto citare questi raggi per fornirvi unlteriori conoscenze. Per fortuna, questi raggi non riescono a superare l’atmosfera terrestre e non raggiungono la nostra pelle. Ed è un bene: questi raggi, infatti, hanno un elevato potere cancerogeno.

In sintesi, i danni che un’esposizione eccessiva al sole può provocare sono:

  • Eritemi
  • Macchie (iperpigmentazione cutanea).
  • Ipercheratosi: ispessimento dello strato corneo della pelle quale meccanismo di difesa.
  • Foto-invecchiamento.
  • Degenerazione dello tessuto connettivo del derma: pelle sottile, perdita di tono ed elasticità, secchezza, rughe, ingiallimento.
  • Tumori della pelle: il danno più grave per la nostra salute! I raggi UV possono aumentare il rischio di contrarre questa terribile patologia.

Ma il sole non è solo questo. Ci sono tanti aspetti positivi derivanti dall’esposizione solare:

  • Favorisce la produzione di Vitamina D (fondamentale per la saluta delle ossa!).
  • Svolge un’azione disinfettante per la pelle.
  • Svolge un’attività antinfiammatoria (tipo nei casi di dermatite e psoriasi).
  • Migliore l'umore, stimola l'attenzione e la creatività

Voglio, però, ricordare che non è necessario abbronzarsi e trascorrere tante ore al sole per godere dei suoi effetti benefici: sono sufficienti, infatti, pochi minuti al giorno. L’abbronzatura non è altro che un meccanismo di difesa che la pelle mette in atto per difendersi dai raggi solari.

Questo non significa rinunciare alle giornate al mare o in montagna! Assolutamente no! Significa solo che bisogna prendere il sole in maniera responsabile, senza eccedere e applicando sempre un prodotto solare protettivo.

Prodotti solari: cosa sono?

I prodotti solari sono considerati e trattati come prodotti cosmetici. Diversamente da questi, però, possiedono caratteristiche che li rendono unici e speciali: sono in grado di proteggere la pelle dai raggi ultravioletti (UV). I prodotti solari possono proteggere dai raggi UV in vari modi: assorbendoli, diffondendoli e/o riflettendoli. Per farlo, si ricorre ai filtri solari, distinti in: filtri chimici e filtri fisici. In seguito, conosceremo nel dettaglio le caratteristiche dei filtri solari utilizzati.

È bene sapere che è necessario applicare una protezione solare anche quando si espone la pelle a luce ultravioletta artificiale, quella delle lampade solari.

Secondo la definizione corrente, i prodotti solari sono preparati cosmetici (creme, oli, gel spray) formulati per essere applicati sulla pelle umana allo scopo di proteggerla dai raggi UV tramite assorbimento, dispersione e/o rifrazione dei raggi stessi.

Oltre ai filtri solari (peculiarità esclusiva dei prodotti solari), in questi prodotti è possibile osservare la presenza di altri attivi: sostanze idratanti (oli vegetali), sostanze protettive (antiossidanti), sostanze emollienti, conservanti e coloranti.
I prodotti solari sono disponibili in varie formulazioni. Le principali sono:

  • Creme: sono le formulazioni più dense e coprenti. Sono particolarmente indicate per la protezione della pelle dei bambini e dei soggetti con pelle molto chiara. Le creme sono ideali per le prime esposizioni ai raggi solari. Solitamente (ma non sempre) contengono filtri fisici e contengono una minor quantità di conservanti e additivi.
  • Oli: sono formulazioni che non sono capaci di garantire protezioni elevate. Per questo motivo gli oli solari sono adatti ai fototipi più scuri o alle pelli già abbronzate. Generalmente, contengono meno conservanti e offrono una buona protezione solare. Gli oli solari sono facili da stendere, sono trasparenti, ma hanno sempre un SPF basso (Sun Protection Factor - Fattore di Protezione Solare). Non sono adatti alle prime esposizioni solari, dopo che la pelle è stata protetta fisicamente da indumenti durante le stagioni fredde! Sono perfetti per la protezione dei capelli: l’eccessiva esposizione ai raggi solari può provocare secchezza, perdita di luminosità e di colore, indebolimento. Anche i capelli vanno protetti e l’olio solare è certamente un’ottima scelta!
  • Stick: sono indicati per l’applicazione su specifiche aree cutanee particolarmente sensibili: viso, labbra, macchie, nei, tatuaggi, cicatrici. Sono generalmente ricchi in oli minerali in forma solida. Data la loro concentrazione, possono risultare più untuosi e pesanti (per questo si preferisce utilizzarli solo su piccole zone!).

Ogni prodotto solare ha uno specifico SPF. L’SPF viene denominato anche IP (Indice di Protezione) o FP (Fattore di Protezione). Questa dato, indicato con un numero (15 – 20 – 30 – 50 – 50+) indica il grado di protezione che il prodotto è in grado di garantire alla pelle, se applicato ed utilizzato in maniera corretta. Sì, perché applicare un prodotto solare non è sempre sufficiente: bisogna sempre esporsi in maniera graduale, evitando le ore in cui le radiazioni solari sono più pericolose (dalle 12:00 alle 16:00) e avendo cura di proteggersi con: cappelli e occhiali.

Come si fa a stabilire l’indice di protezione solare? Si effettuano test in vitro (in laboratorio) o in vivo (su persone).Durante questi test si calcola la capacità del prodotto solare di garantire protezione dai raggi UVB (e non dagli UVA). Ma non temete: tutti i prodotti solari devono sempre avere la capacità di proteggere anche dai raggi UVA. Ogni prodotto, per essere commercializzato, deve essere in grado di fornire una protezione dai raggi UVA che sia pari o superiore a un terzo rispetto a quella fornita dai raggi UVB.

È opportuno ricordare che gli SPF hanno dei LIMITI. Dovrete sempre tener conto che il grado di protezione di un prodotto dipende da altri fattori:

  • Quantità del prodotto applicato: soprattutto nei casi di pelle chiara e sensibile, non bisogna lesinare ma applicare un’abbondante strato di crema, a partire da un’ora prima dell’esposizione (non è bene applicare il prodotto nel momento in cui arrivate in spiaggia!). Orientativamente, una noce di prodotto (2 ml circa) è sufficiente per un braccio (mano compresa).
  • Frequenza di applicazione: è opportuno che il prodotto solare venga applicato con una certa frequenza, soprattutto dopo il bagno. È vero che molti prodotti sono resistenti all’acqua: questo per garantirvi una protezione anche in acqua, non per indurvi a non applicarne ancora una volta usciti dall’acqua. In linea generale, il prodotto andrebbe applicato ogni 2 ore circa.
  • Ora del giorno: se ci si espone al sole durante le ore più calde, il prodotto non è necessariamente in grado di garantire la protezione indicata in etichetta.
  • Luogo e clima: prendere il sole al mare, in montagna o in un prato non è la stessa cosa. L’ambiente circostante rappresenta una variabile importante. A titolo di esempio: la sabbia riflette circa il 15% dei raggi solari, la neve fino all’80%! Pertanto, durante una settimana bianca, è opportuno utilizzare una protezione solare anche molto elevata. Infine: le nuvole. Può capitare di imbattersi in una giornata nuvolosa e pensare che non sia necessario proteggersi. Non è così. Le radiazioni solari possono essere più facilmente disperse nell’atmosfera per la presenza delle molecole d’acqua delle nuvole.

Filtri solari: chimici e fisici. Cosa sono?

I prodotti solari si caratterizzano per la presenza di filtri solari che li rendono in grado di proteggere la pelle dai danni provocati dai raggi solari. I filtri solari sono composti capaci di assorbire, riflettere e/o diffondere i raggi UV.

In genere, i filtri solari vengono suddivisi in base al loro meccanismo d’azione e sono:

  • FILTRI FISICI: composti che possiedono la capacità di riflettere e/o diffondere i raggi UV. Sono filtri inorganici e insolubili, tipicamente ossidi di metalli. I filtri fisici che possono essere inseriti nei prodotti solari sono:
    • Biossido di titanio
    • Biossido di titanio nanoparticelle (le molecole hanno diametro minore. Ne derivano differenze in: solubilità, purezza, ecc…)
    • Ossido di zinco
    • Ossido di zinco nanoparticelle

I filtri fisici vengono spesso utilizzati in associazione ai filtri chimici. Quindi, in un prodotto solare è possibile trovare sia filtri fisici che chimici. Questi filtri sono fotostabili (non si degradano alla luce del sole) e, ad elevate concentrazioni, consentono di ottenere un SPF elevato. I filtri fisici sono i responsabili dell’“effetto fantasmino”, questo perché, oltre a riflettere i raggi UV, riflettono anche la luce visibile. Per questo motivo si ricorre alle forme nano che permetteno di ridurre questo aspetto poco apprezzabile dei filtri fisici.

  • FILTRI CHIMICI: mentre i filtri fisici riflettono e/o diffondono i raggi UV, i filtri chimici proteggono la pelle con un meccanismo differente: assorbono i raggi UV. I filtri chimici sono molecole organiche e tra quelli ammessi nei prodotti solari, ci sono i derivati di: benzofrene, di-benzoilmetano, acido paraamminobenzoico, acido salicilico, canfora.

Quale protezione scegliere? Scopri il tuo fototipo

Per scegliere il prodotto solare più adatto alla propria pelle, bisogna conoscere le reazioni della propria pelle all’esposizione solare. Ognuno di noi ha una differente capacità di abbronzarsi, ovvero di attuare i meccanismi di difesa dai raggi UV.

Come avrete avuto modo di sperimentare, ci sono persone che si abbronzano più facilmente, altre che mantengono un colorito chiaro anche dopo una settimana in spiaggia. Se siete fra queste, non siete affatto “sfortunati”, avete semplicemente delle caratteristiche diverse dagli altri: una delle tante caratteristiche che vi rendono assolutamente unici! Quindi, il mio consiglio è di non badare alle critiche: pensate alla vostra salute e alla vostra unicità!

Per stabilire questa capacità di reazione della pelle al sole, si parla di fototipo: un metodo per classificare il tipo di pelle sulla base della sua sensibilità all’esposizione ai raggi solari. Esistono 6 classi di fototipi.

  • FOTOTIPO I: a questa classe appartengono le persone con carnagione molto chiara, lattea, estremamente sensibile. Queste persone hanno capelli e occhi chiari, si scottano con estrema facilità e non si abbronzano. Per questo fototipo è sempre necessario utilizzare prodotti solari con SPF molto alta (50+).
  • FOTOTIPO II: carnagione molto chiara con capelli e occhi chiari. Meno sensibile al sole rispetto al fototipo I. Chi presenta questo fototipo si scotta con facilità, ma, alla lunga, riesce a raggiungere una leggera colorazione. In questo caso, bisogna iniziare ad esporsi al sole con creme solari con SPF molto alto. Successivamente si può passare a SPF 50. Quando la pelle è più abbronzata, anche SPF 30.
  • FOTOTIPO III: pelle chiara, ma comunque più scura del fototipo II. Il fototipo III può scottarsi e si abbronza gradualmente fino a raggiungere una colorazione bruna, nocciola chiaro. L’SPF consigliato è 30 o 20. Quando la pelle è abbronzata, si può passare a 15.
  • FOTOTIPO IV: carnagione olivastra, capelli e occhi scuri. Questo fototipo si scotta difficilmente e si abbronza con rapidità fino ad ottenere una colorazione nocciola scuro. In questo caso, può esporsi al sole con prodotti con SPF basso: 20 e 15. Quando già abbronzata, 10.
  • FOTOTIPO V: carnagione molto scura. Capelli e occhi scuri. Si scottano con maggiore difficoltà. Raggiungono un’abbronzatura intensa dopo poco tempo. In questo caso sono sufficienti prodotti con SPF basso: 10 e 6.
  • FOTOTIPO VI: carnagione estremamente scura. Occhi marroni e capelli neri. La sensibilità al sole è quasi nulla: non si scottano mai, ma devono comunque proteggersi dagli effetti nocivi dei raggi UV. Pertanto, anche in questo caso, è necessario applicare una protezione solare bassa: SPF 6.

ALPHANOVA SUN® : la linea solare che protegge tutta la famiglia e l’ambiente

ZenStore ha scelto di proporre una linea di prodotti solari adatti a tutta famiglia a base di filtri fisici. L’azienda produttrice è ALPHANOVA SUN ® e ha formulato prodotti solari per la protezione sicura di tutta la famiglia e dell’ambiente.

ZenStore ha scelto questa linea per le peculiarità dei prodotti solari:

  • Elevata percentuale di ingredienti di origine naturale.
  • Ingredienti provenienti da agricoltura biologica.
  • Contiene filtri fisici: biossido di titanio in forma nano. Le dimensioni delle particelle sono di 145 nm: questo permette una elevata capacità schermante dai raggi UV (ricordo che i filtri fisici agiscono riflettendo i raggi) senza superare l’epidermide (pur essendo nano, sono troppo gradi grandi per superare la barriera dell’epidermide).
  • I prodotti non inquinano e sono biodegradabili. Così è possibile proteggere la nostra salute senza impattare sul benessere della flora e della fauna marina.

Per gli adulti, sono disponibili prodotti con differenti SPF e in differenti formati (crema colorata, crema, spray, roll on):

  • Crema Solare Colorata Bio SPF 50+: arricchita con aloe vera, olio di jojoba e olio di tamanu. Indicata per chi cerca una protezione molto alta (Fototipi: I - II) e una crema che doni una coloraziona abbronzata alla pelle.
  • Crema Solare viso Bio SPF 50+: arricchita con aloe vera e olio di jojoba. priva di profumo e texture leggera. Indicata per fototipi I - II
  • Crema Solare viso Bio SPF 30: formulazione ultra leggera  e priva di profumo. Indicata per fototipi III o Fototipi II già abbronzati.
  • Crema Solare Spray Bio SPF 15: formulazione leggera e non appiccicosa, arricchita con aloe vera e oli di jojoba e tamanu. Ideale per fototipi: IV - V  e Fototipi III già abbronzati.
  • Roll on Solare Bio SPF 50+: un formato pratico e comodo da utilizzare per le zone localizzate più sensibili: macchie, cicatrici, nei, tatuaggi, ecc... può esse applicata anche sul viso. La formulazione contiene anche Aloe vera, olio di taminu e olio di jojoba. Ideale per Fototipi I-II e per tutti coloro che desiderano proteggere maggiormente alcune parti del corpo in maniera pratica.
     

Per i bambini, invece, si può scegliere tra i solari ALPHANOVA BÈBÈ® specificatamente studiati per proteggere la pelle più delicata dei bambini:

 

Concludiamo l'articolo con la nostra immancabile mascotte Gaia! Questa volta, presa dall'entusiamo per la bella giornata di sole su un'isola deserta (aveva bisogna di un po' di tranquillità...) è rimasta troppo tempo al sole senza alcuna protezione!!! La sua espressione esprime bene le sofferenze di chi si è esposto eccessivamente al sole senza alcuna protezione! Povera la nostra Gaia, chissà che bruciore!!! (Non temete: nei prossimi articoli le deicherò alcuni consigli sui rimedi naturali per lenire i fastidi delle scottature).

Ora, però, le consiglio di fare una gran bella scorta di prodotti solari!

 

Gaia si scotta la sole senza protezione solare

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